martedì 21 aprile 2009

L'uomo che pensa

Conosco un uomo che pensa.
Pensare è la sua attività principale in realtà, perchè è un filosofo.
E' affilato come una lama, e ha la grazia di un poeta.
Scrive libri e poesie, infatti, e quando scrive e pensa e parla si dimentica di essere bellissimo.
Ha talento, lo sai a guardarlo, come sapresti dire il colore dei suoi occhi.
Usa se stesso come un lanciafiamme, e porta segni che a mala pena decifro.
E' gentile e sexy, ombroso e romantico, e ha lo sguardo impaziente.

E' - ma che ve lo dico a fare - nel mio cuore.
Nel suo, credo di esserci anch'io.

Persino l'happy end stasera, miei piccoli lettori.

1 commento:

Anonimo ha detto...

hai scritto qualcosa di bellissimo